domenica 29 giugno 2014

"We are the Samples, my friends" chapter 1

Ciao!
E' da un po' che penso di parlarvi di diversi prodotti che ho testato nei mesi scorsi, grazie ad un vagone di campioncini che ho accumulato.
Siccome alcuni di questi sono stati tanto convincenti da farmi desiderare la full size, ho messo il tutto sotto forma di rubrica che aggiornerò mano a mano, da cui il titolo (da leggere rigorosamente canticchiando la canzone dei Queen).
Avendo tanti amici e colleghi farmacisti, ogni volta che scendo a Cagliari a fare qualche acquisto, mi ritrovo con un bel malloppo di campioncini da provare.
Inoltre la mia bellissima Paola ci tiene a farmi provare alcune cose che lei adora e, grazie alla cara Dott.ssa AlePandra, mi carica pure lei di bustine, per me e per Mauro! :)
Qui vi mostro una minima parte dei campioni, quelli su cui mi sono già potuta fare un'idea e che mi hanno convinta o meno.



Il siero osannato dalla masse mi incuriosiva tantissimo. Un simpatico finto farmacista al corner Kiehl's di Eindhoven mi ha chiesto cosa volessi provare e mi ha fornito alcuni campioncini tra cui questo.
Molto ricco, avrei potuto anche volergli bene col tempo, ma non ho notato nessun miglioramento nel giro di 4-5gg e purtroppo mi irritava la pelle del viso e ho dovuto smettere di usarlo. Buh!
Mi è stato consigliato anche come prodotto da giorno, sotto il trucco, addirittura con l'indicazione "il più amato dai MUA americani". Non so se sia vero, ma questo contorno occhi è FA-VO-LO-SO!
Difficilmente una crema contorno occhi mi colpisce così tanto.
La consistenza è molto densa, e il potere emolliente sul mia zona perioculare è altissimo. Ne basta una quantità infinitesimale e con la bustina da pochi ml, ho fatto ogni applicazione serale e mattutina per almeno due settimane. Il contorno occhi era bello morbido e disteso, a lungo. Decisamente da tenere a mente come prossimo acquisto.
Si sa che io amo l'avocado e il suo olio super nutriente. Anche questo contorno occhi è buonissimo, denso e ricco come il precedente. Ha una consistenza un po' particolare, che pare quasi non spalmabile, ma appena tocca la pelle sotto l'occhio si fissa lì e non si scioglie. Buono, ma il primo amore è stato l'altro.
Super indicata per le pelli secche, che d'inverno si squamano. Mi è piaciuta molto. Comprerei.
L' AMORE. Una crema che fa quello che dice. Riempie!
Questo campioncino, oltre a durarmi un'eternità ed essere comodissimo nel suo packaging di tubetto richiudibile in miniatura (cuuuute!) mi ha salvato la pelle durante l'inverno. Usata come crema notturna, ha mantenuto la pelle sempre rimpolpata e morbida, mai avuto un solo puntino secco sul viso in tutta la stagione, ed è un record. L'effetto finale è quello di minimizzare i segni d'espressione. Da comprare!
Altro tubino, stesso uso della precedente, ma questa mi ha convinta meno. La Rilastil è stata comunque un'ottima scoperta.
Profumo paradisiaco, quello di tutta la linea Prodigeuse Nuxe, ma l'olio come prodotto skincare/haircare non mi convince. Non quanto quello Lierac, mio grande amore. Buono per profumare la pelle o i capelli, ma sul viso proprio non lo sopporterei. Buh!
Il profumo dell'olio, in una comoda crema idratante. Delicata e morbida, ma niente di che. Non comprerò.
Bellissima! Ho provato già diverse bustine e ne ho altre settantordici da aprire (thanks Paola e Ale). Molto nutriente, adatta a pelli secche, ma dal finish bello luminoso e naturale. Se non amassi alla follia la CC Cream Bourjois e non avessi da finire altre creme colorate, la acquisterei. E comunque rimane in mente per il futuro.
Esiste in due colorazioni: Bianco Perla e Peach.
Buono, ne mischio una goccia alla crema idratante o direttamente alla CC Cream per avere quell'effetto glow finto-naturale e un ottimo effetto blur sulle rughette e i pori. Lo uso anche per lavoro e le modelle lo adorano. Personalmente, però, gli preferisco lo Skin Perfector di N°7.
Dopo aver poco apprezzato lo shampoo Ultradelicato, ho ricevuto il campioncino di questo per capelli secchi, più indicato per me, e l'ho provato per 3 lavaggi. Non ho ancora capito se fa per me e non so se lo comprerò. Pian piano sto tornando a shampoo meno naturali, ma più indicati per il mio tipo di capello secco e tendente al crespo.
Cremina da giorno, siliconica, quindi ottima come base trucco, buoni profumo e texture, ma niente di più. Ne uso una goccia dopo la crema idratante, come fosse un primer. Non comprerei la full size.
Come l'altra, la uso sopra la crema da giorno, per dare un tocco setoso alla pelle prima della CC Cream. In particolare, avendo un lieve effetto luminoso e in combinazione con una goccia di crema illuminante N°7, la trovo adattissima a dare un bell'effetto sano alla pelle spenta. L'avete vista qui. Comprerò la full size prima o poi.
Campioncino inviatomi con uno degli ultimi ordini: avevo grandi aspettative, ma mi sembra un semplice primer di puro silicone, leggermente più leggero e fresco. Non trovo che renda la pelle più idratata o ne migliori l'apparenza. Per me è no.
La carinissima commessa di Lush a Torino, dopo avermi fatto provare Maisenza e Angeli a Fior di Pelle sulle mani, e dopo che ho scelto il primo, mi ha comunque fornito dei campioncini del secondo per provarlo più a lungo a casa. Così come due creme idratanti per pelli secche, come da me richiesto.
Angeli a fiori di pelle non mi ha convinta per niente, così come le due creme. Non comprerei.
Su Maisenza, credo di aver esaurito le parole amorose per descriverlo!
Una crema giorno ad azione illuminante, che però non mi ha esaltata particolarmente e che quindi non comprerei.
Non ho conservato la bustina, scema io!
Ma ricordo bene questa crema: BUONISSIMA. Ricca, ottimo trattamento notturno, al mattino la pelle era morbida e rimpolpata.
La corteggio sempre in negozio, ma il prezzo è un po' altino e per ora posso farne a meno. Resta in mente per il futuro.
Sorella della precedente, più leggera. Buona, ma non sorprendente quanto la Supernutriente, per la mia pelle esigente.

Bene, credo di aver trattato tutti i soggetti della (inutile) foto là sopra.
Quando accumulerò nuovi residui e considerazioni, ci sarà il chapter 2.

Vi piace questa rubrica o la trovate inutile?
Non voglio lanciare necessariamente un TAG, ma, da divoratrice di blog, mi piacerebbe sapere se anche voi avete provato/amato/odiato dei sample, e se li avete trovati sufficienti a farvi un'idea o meno del prodotto in prova.
Invito perciò le amiche che hanno un blog, un canale YT o una pagina FB, o semplicemente delle esperienze da raccontare, a parlare dei loro campioncini preferiti, magari adottando il titolo della mia rubrica e facendomelo sapere con un messaggino sulla pagina o un commento qui sotto.
Mi farebbe davvero piacere :)


Un bacione, alla prossima
 

mercoledì 25 giugno 2014

Review: Iliana, creme corpo e viso Made in Sardinia

Ciao!
Oggi vi voglio parlare delle mie opinioni su alcuni prodotti Iliana che ho provato.
Iliana è un marchio Made in Sardinia che ho scoperto qualche anno fa quando vivevo in Francia.
Eh sì, a Lyon avevo la GRANDE fortuna di avere un comptoir (traduzione in italiano: banco, ma non rende bene l'idea) di prodotti alimentari e artigianali sardi! Una piccola rivendita con annessa trattoria.
A parte andarci a mangiare culurgiones, pecorino e bere Cannonau con i miei amici, era un piacere gironzolare per il negozio, tra verdure sott'olio, malloreddus, mirto e gioielli in filigrana.
Un giorno apparvero pure prodotti per la cura del corpo.
Potevo forse ignorarli? *risate preregistrate*
A parte che il mio orgoglio sardo mi diceva che era indispensabile sostenere l'economia dell'Isola e l'attività di piccole realtà emergenti, sono stata subito rapita dai profumi dei prodotti esposti. ginepro, elicriso, lentisco, miele e mirto. I profumi della macchia mediterranea. Odore di CASA!
Quel giorno ho portato a casa un barattolone di crema corpo al mirto e miele, che ho finito dopo un'eternità tanto era grande (vista qui), un olio corpo al lentisco e una crema più piccola sempre al mirto.

Tempo dopo, grazie alla gentilezza di Barbara, ho ricevuto alcuni campioncini di creme viso e corpo da testare e oggi vi parlo di tutti i prodotti provati.

Foto a bassissima risoluzione risalente al momento in cui ho aperto il pacchetto!

La prova che li ho usati è qui:

Alcuni dei campioncini inviatimi e due dei prodotti acquistati da me (con logo vecchio).


I campioncini sono arrivati un una busta di cartoncino riciclato, stampato con le informazioni riguardanti Iliana.
L'azienda di cosmesi 100% naturale propone prodotti studiati e prodotti sul territorio sardo, con principi attivi estratti da piante autoctone e spontanee, coltivate nei propri campi, e lavorati in loco, sostenendo la filiera corta.
Le info complete qui.

Le info riportate nel cartoncino che mi è stato inviato con i tester.

Partiamo con ordine. Creme corpo.

Il barattolone di crema Miele e Mirto da me acquistato l'avete visto tra i prodotti finiti.

La crema al Mirto ho poi scoperto essare identica alla precedente. Come ho scritto, la qualità della crema era molto buona, il potere idratante alto e la profumazione dolce e persistente. Questo mi ha dato un po' noia verso la fine, ma è ovviamente un gusto personale.
Si stende con un bel massaggio, perché molto densa e ricca, fa la cosiddetta "scia bianca" come molte creme a base di oli naturali. Si assorbe con lentezza, la pelle risulta morbida e vellutata, e non del tutto asciutta. Questo aspetto può essere poco gradito in estate, mentre in inverno non mi disturba.

L'olio corpo aromatico è a base di olio di mandorle e sesamo e contiene tocoferolo. Ha una profumazione molto forte di lentisco, che però non risulta troppo persistente una volta applicato. Come tutti gli oli corpo, io amo usarlo sulla pelle bagnata per massimizzare l'emulsionamento e l'assorbimento cutaneo. Lo uso sulle gambe e la mia pelle secca sembra apprezzarlo molto, risultando poi liscia e morbida a lungo.

Tra i campioncini inviatimi da Barbara c'erano tutte e 3 le loro creme della linea corpo, tra cui la già descritta Emolliente al Miele e Mirto. In più ho potuto testare quella Nutriente al Lentisco e Cera d'Api e quella Lenitiva all'Elicriso e Lentisco.

Le quantità dei tester sono quelle medie, di 8 ml, quindi purtroppo sufficienti solo per un test di una o due volte, se applicate su tutto il corpo. Per questo, non ho trovato grosse differenze tra le tre creme, in termini di effetti rassodanti o lenitivi. Tutte e tre hanno la stessa ricchezza caratteristica ed un buon potere lisciante e ammorbidente, dato dalla presenza di oli di mandorle dolci, di girasole e burro di karité e di cacao, rispettivamente.

In generale posso dire che le ho trovate ottime creme emollienti, indicate soprattutto in inverno su pelli e zone secche del corpo.


Oltre alle creme corpo, ho ricevuto i campioncini da 3ml delle loro 3 creme viso:
  • La prima, anti-age al Lentisco e Pappa Reale, è un bel concentrato di burro di karité, miele e olio di semi di soia, oltre che di Lentisco, ad azione antiossidante e protettiva. Super nutriente, per pelli mature.
  • La seconda, idratante al Mirto, Aloe e Acido Ialuronico, a base di olio di mandorle, di jojoba, con aloe, acido ialuronico ad azione umettante, e acqua di mirto, contiene anche Tocoferolo e Rosa mosqueta. Essendo più leggera della prima, apporta idratazione senza ungere ed è quindi più indicata per pelli grasse. E' quelle che infatti ha soddisfatto meno la mia pelle secca, anche se ne riconosco la buona formulazione idratante.
  • La terza, protettiva e antimacchie all'Elicriso e Carota, è indirizzata a pelli ultrasensibili. Contiene SPF (biossido di Titanio), sostanze schiarenti e principi lenitivi e anti-arrossamento e quindi può essere utile a chi si scotta facilmente sotto il sole e ha bisogno di protezione.

Delle tre, mi sono letteralmente innamorata della prima, quella anti-age con Pappa Reale. L'ho applicata per due notti di seguito, dopo averne letto benissimo da un'altra blogger (che non ricordo, che figura!). Applicata in abbondanza e massaggiata a lungo, come richiesto da tutte le creme Iliana, ha avuto un effetto rimpolpante meraviglioso sulla mia pelle. Il mattino seguente l'ho trovata morbidissima e distesa. Quello che cerco dalle creme notte è proprio che agiscano in profondità ristabilendo e arricchendo la struttura dell'epidermide, che tende a delipidizzarsi geneticamente e con l'età.
La ricomprerò sicuramente per utilizzarla come crema notte e maschera intensiva!


Tutte le creme della linea corpo e della linea viso Iliana sono prive di:
  • solventi, emulsionanti, additivi di sintesi e conservanti aggressivi (Parabeni, PEG, PPG, amino derivati)
  • oli minerali, petrolati, siliconi, paraffine, vaselina
  • coloranti, profumi  sintetici. La nota aromatica deriva esclusivamente da oli essenziali puri.
(info dal sito)


I prodotti Iliana, tra cui anche carinissime idee regalo con ceramiche e tessili artigianali sardi, sono acquistabili in erboristerie e negozi selezionati o direttamente dal loro sito.
Trovo che il rapporto qualità/quantità/prezzo sia molto buono.

Voi conoscete Iliana?
Avete provato le loro creme o i loro prodotti da bagno?
Fatemi sapere con un commentino

Basitteddusu (dovevo scriverlo in sardo!)
alla prossima

domenica 22 giugno 2014

We live in a rainbow of chaos || Yellow. Make-up Serie "Matchy-Matchy" #5 + collaboration

Estate e look colorati. Avanguardia pura, direbbe qualcuno.
Eppure ogni occasione ci sembra buona per giocare con i colori e coinvolgervi nella nostra "follia artistica".

Il progetto nasce dalla collaborazione di Takiko di SofficeLavanda, Daniela di Shopping&Reviews, Darkness di Taste of ink, Chiara di GoldenVi0let, Chia di La Vie en cosmetiques, Cristina di MakeupVictim e infine Fran di Being cute is not a crime.
L'idea dell'arcobaleno ci è subito sembrata un filo conduttore interessante: ci avrebbe infatti permesso di proporre un buon numero di look dedicati a un colore specifico che chiunque avrebbe potuto riadattare modificando semplicemente la forma o la tonalità da usare. Speriamo che il progetto vi piaccia e vi stimoli a sperimentare maggiormente con tutta la tavolozza a vostra disposizione.


Questo look è particolare per diversi motivi:
  • Primo perché è incentrato su un colore, il giallo, che adoro sugli occhi (e ultimamente sugli abiti) ma detesto come pochi sulle unghie ed è praticamente importabile sulle labbra. Ma dovevo farlo matchy, no?
  • Il secondo motivo è che, per un caso fortuito, mi è stato chiesto di partecipare ad un progetto in cui serviva un makeup proprio sul giallo, mentre io ero pronta a crearlo per la mia rubrica. Sono entrata in corsa nel progetto per l'indisponibilità di un'altra ragazza e ringrazio un sacco le mie colleghe per il coinvolgimento e la fiducia.
    NB. questo testo, e tutti quelli del mio blog peraltro, sono allineati a sinistra e non giustificati, con il solo scopo di irritare Takiko e Chia (questioni di interesse e importanza vitali!)
    .

Beh, poco altro da dire, parliamo del trucco occhi:
nella mia mente giallo voleva dire automaticamente Chrome Yellow di MAC, un giallo primario opaco e splendido. Contemporaneamente volevo però utilizzare un altro ombretto di MAC, Sweet & Punchy, che è invece un verde-giallo chartreuse dal finish Veluxe Pearl: l'ho applicato sotto il sopracciglio e leggermente sotto l'occhio. Le ombreggiature sono fatte con un marrone caldo e un nero opachi e ci ho abbinato un eyeliner marrone, che mi sembrava calzare bene con il giallo.
La forma del makeup occhi è ripresa da un makeup che ho visto da poco.

Per le guance, nessun blush, ma solo tanto contouring e illuminante cremoso, mentre sulle labbra ho messo il rossetto più pallido del mondo, Myth di MAC, con un tocco di ombretto giallo. Ho contornato le labbra con una matita rosata e con lo stesso illuminante in crema che ho usato sulle guance.

Sulle unghie, non possedendo uno smalto giallo perché semplicemente lo detesto sulle mani, ho messo una base rosa-beige chiarissima e un top coat di glitter dorati, per dare una nuance paglierina alle unghie.

Ecco il mio Yellow. Come sempre, basta cliccare sulle foto per vederle più grandi. Duh!


Ho l'anulare sporco di giallo? Era voluto? Chissà...
 



Per questo look ho usato:

Face:
Lepo Primer Base Trucco Illuminante n°1 Bianco Perla
BioNike Defence Color Cover Stick Foundations n°01 Opale + n°02 Sable
Garnier Roll-On n°03
Contouring con Illamasqua cream Pigment in Hollow
ELF Natural Blusher n°06 Shy
Highlighting con Illamasqua Cream Blusher in Lies
Mehron Pro face Neutral Setting Powder
 
Eyes:
Urban Decay Primer Potion in Eden
NYX Jumbo Eye pencil in Milk
MAC e/s Chrome Yellow
MAC e/s Sweet & Punchy (LE To the Beach 2010)
Fraulein 3°8 Gel Eyeliner Brown
t'Unik e/s n° 22 and 28
Shiseido Perfect Volume Mascara

Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips:
Essence Lip Pencil n° 01 Soft Rose
MAC Myth
MAC Chrome Yellow

Nails:
Pupa Lasting color n°208
China Glaze Nail Lacquer n°5 Golden Rings

****** 

Ecco i look delle colleghe, nella sequenza delle bande colorate dell'arcobaleno.
> Basta cliccare sulla foto per andare al rispettivo blog.


E questo è tutto.
Cosa ne pensate del mio trucco giallo?
Non trovate siamo una bella squadra, tutte in fila così?

Gli altri miei look matchy-matchy sono qui.

Baci colorati


venerdì 20 giugno 2014

All my children SPECIAL EDITION: THE ONE.

Ho un rossetto preferito?
Sono impazzita?
Probabilmente sì...

Da quando S. ha parlato su FB di questo rossetto, linkando questo post di Beauty Reductionista, il mio cuore ha battuto forte per questo rossetto.

Sapete che ho una certa passione per i prodotti labbra e mi lascio sedurre da tanti colori e tante texture.
Ma leggere e vedere quelle foto e descrizioni mi ha stesa: un rossetto cremoso, ma non "runny", una  texture confortevole e un colore pieno con una sola passata, un punto di rosso così particolare.
DOVEVO AVERLO.

Ho fatto la testa a pallone al marito che era in partenza per gli States, lui ha subito espresso il suo usuale buon gusto apprezzando il colore degli swatch che gli ho inviato (yesssss!) e me l'ha trovato da Nordstrom, ad un prezzo tra l'altro molto più conveniente di quello europeo.

Per alcuni giorni dopo averlo ricevuto, non ho osato aprirlo. Tanta era la mia venerazione per l'astuccio elegantissimo nero lucido a sezione ovale, la chiusura magnetica, il bullet intonso con lo stemma Giorgio Armani inciso.
La scatolina si sta rovinando, ma non la butto! E lo stemma GA si è rovinato toccando il bordo dell'astuccio! :(

Quando l'ho finalmente indossato, è stato amore a prima applicazione.
Si stende come un burro, colora con una sola passata, grazie all'altissima pigmentazione e alla perfetta formulazione del rossetto; scorre come seta, non tira le labbra, non si accumula in nessun punto né nelle pieghette. Io non metto nemmeno la matita, tanto precisa riesco ad essere grazie alla texture del prodotto.
E' confortevole, non si secca né disidrata le labbra nemmeno dopo ore; non si sposta, si fissa sulle labbra restando sempre un minimo morbido in modo da poterle far scorrere, il finish è satinato, leggermente lucido, va via molto molto lentamente e gradualmente, lasciando sempre colore e texture sulle labbra, tinge parecchio.
Dà un aspetto lussuoso alle labbra, come un abito in seta! Le fa apparire subito sane e piene, nessuna zona secca o sbavata.
Quello che dice il sito è tutto vero, non potrei aggiungere niente senza ripetermi.

Stessa passata di rossetto, diverse condizioni di luce, sempre naturale e non diretta.


Il colore non lo descrivo nemmeno: si piazza in una categoria a sé stante, tra i miei rossi-rosa, i miei cranberry e i miei plum (amori, amori miei!).

Vi lascio a queste foto e alla mia più accorata dichiarazione d'amore per questo prodotto.

NB: UNA SOLA PASSATA DAL BULLET!


Per farvi capire meglio il colore, che in foto si perde e cambia facilmente dal rosso al rosa, credo sia utile mostrarlo in tutta la sua bellezza "nel contesto" del mio viso, tono e sottotono, in cui sembra apparire più fedele al colore reale. Non trovate che sia un colore spettacolare?
Il trucco occhi era una prova poco riuscita, mai pubblicata! :P


Insomma, come ho già detto qui, questo per me è IL ROSSETTO, quello da 10 e lode, quello che per me è l'ideale: performance di durata e vestibilità altissime e colore pieno come un matte, ma comfort e finish di un cremoso. In più, un colore e un aspetto di grandissima classe.

E' diventato il mio rossetto-feticcio, quello che uso se mi sento o mi voglio sentire particolarmente bene, o se mi voglio premiare, un po' come l'olio ai 3 fiori bianchi di Lierac, che adoro e non uso tutti i giorni per lo stesso motivo.
E' un sintomo grave di psicosi o lo fate anche voi?

Vi lascio anche l'INCI, in caso foste interessate. (clic per ingrandire, as usual)


Il prezzo dei Rouge d'Armani è alto, si aggira sui 34 euro qui in Olanda.
Ma la qualità di questi rossetti è over the top, assolutamente ineguagliabile per la mia esperienza personale. Potendo, me ne comprerei altri mille, come autoregalo, e consiglio a tutte di provarli.

Giorgio, ti amo. Chiunque tu abbia ingaggiato per farti la linea makeup, dàgli un aumento!

Avete provato questi rossetti?
L'avete appena inserito nella vostra wishlist di compleanno?

Baci baci

mercoledì 18 giugno 2014

Make-up Serie "Matchy-Matchy" #4 - Coral Pink/Orange

Ecchime!
Il 4° look per la mia rubrica di look matchy-matchy è il meno matchy del secolo! :D
Mi spiego: è nato un pomeriggio in cui indossavo un trucco super basico, con solo un color nocciola brillante sulla palpebra mobile e una linea d'eyeliner.
Ho pensato di aggiungere qualcosa di più brillante sugli occhi, portandolo sopra la piega e trasformarlo nel trucco corallo, con una sorta di cut crease non troppo definito.

Sulle guance un mix di blush color pesca, accesi, brillanti ad effetto illuminante, che adoro portare in estate.


E sulle labbra...
Il corallo è il colore che sulle labbra mi sta peggio in assoluto nell'universo.
Mi stanno bene i fucsia, mi stanno bene gli arancioni (purché ricchi di rosso all'interno), mi sta bene pure il nero, ma il corallo, di qualsiasi altezza di tono sia, NO!
Il suo calore "giallo" cozza terribilmente con il mio sottotono pesca, non mi illumina per niente e mi fa invece apparire stanca o gonfia.
Non che io faccia proprio vomitare, però mi rendo conto e potrete qui rendervi conto anche voi, di come, diversamente da rossetti rossi e fucsia, o ombretti blu, o colori comunque brillanti, il corallo non mi illumini per niente l'incarnato.

Bene, allora perché cavolo l'ho usato?
Per ribadire il concetto che mi stia male e per usare Impassioned.
Il rossetto MAC più sopravvalutato del mondo, fa impazzire tante persone, ma secondo me non dona a tutte, a me non di certo!
Lo presi con un Back2Mac anni fa, perché dal bullet, diciamolo, fa la sua porchissima figura, ma avrei dovuto provarlo in negozio per capire che su di me anche no!
Dalle foto non riesco a mostrare sempre il colore, cosa peraltro comune con questo rossetto, e appare spesso rosa.
Impassioned viene descritto come un  rosa brillante quasi-neon, con una certa componente corallo all'interno. Io trovo che la sua definizione possa essere quella dell'Electric Crimson (clic WIKI)
Proprio il sottotono corallo e il lieve effetto neon, unito al fatto che non sia particolarmente intenso, credo mi rendano le labbra poco definite e il colorito disomogeneo.

In realtà, poverino, c'è da dire che qui ho peggiorato la situazione aggiungendo un tocco in più di corallo con un rossetto P2. A volte me le cerco proprio...

In compenso, abbinato al trucco occhi e allo smalto Yves Rocher sulle unghie, color corallo decisamente più aranciato, sembra essere un rosino tranquillo, lui.

Eeeeniuei, il trucco POCO matchy-matchy è stato fatto, le foto pure, e mo' ve lo beccate perché non ho intenzione di ri-indossarlo nei prossimi lustri.


Stesso giorno, stessa serie di foto, luci calde e fredde a caso!

Ecco, il colore più fedele è quello della foto serissima a sx!
Esternamente, i due colori usati sopra la piega, dalla palette 88 colori Fraulein 3°8

 

Per questo look ho usato:

Face:
N°7 Skin Illuminator in Pink
NARS Pure Radiance Tinted Moisturizer in Light #2 Alaska
Correttore Garnier Roll-On n°3
Contouring con Illamasqua Cream Pigment in Hollow
Bionike defence color fard compatto n°01 Pink
t'Unik Blush n°03
Bourjois Healthy Balance Unifying Powder n° 52 Vanilla
 
Eyes:
Urban Decay Primer Potion in Eden
t'Unik e/s n°41 (palpebra mobile)
t'Unik e/s n°22 (piega)
Coral e/s from Fraulein 3°8 88 color palette
Eyeko Eye Do Liquid Eyeliner in Carbon Black
Shiseido Perfect Volume Mascara
Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips:
MAC Impassioned + P2 Pure Color lipstick n° 070 Regent Street

Nails:
Yves Rocher Vernis Brillance n°41

Bene, questo è stato l'esperimento meno apprezzato dalla sottoscritta, ma ci tenevo ad usare anche colori poco "sicuri" per me.
Che mi dite? Notate come non mi stia proprio da Dio questo trucco?
E avete notato la genialata di aver usato la stessa foto per due collage? Che sveglia che sono!

Ecco le precdenti puntate:
RED
BURGUNDY
BLUE/GREEN

Il prossimo colore mi piace molto di più e spero anche a voi.

Vi bacio con lo schiocco.
 A presto



lunedì 16 giugno 2014

Piccola guida ai solari - Official Cute Method

Ok , here I am!

----> Questo post è copia/incollato/aggiornato da una nota che avevo condiviso quando avevo solo la pagina FB e il blog non era nemmeno nei miei più audaci desideri!
Però quello che ho scritto 3 anni fa è praticamente identico a quello che penso e predico ancora oggi, quindi perché non riciclare? E' buono anche per l'ambiente! ;)

Oggi parliamo di SOLARI, perché giustamente vedo che qualcuna se ne va al mare mentre io piango in questa giungla urbana.
Io raggiungerò quel paradiso della mia Isola a metà Luglio e come ogni anno vedrò di farmi una bella tintarella.
Amo la mia pelle abbronzata: assume immediatamente un aspetto più compatto (cellulite otticamente meno evidente), il viso è più luminoso e sento di necessitare di meno prodotti di makeup, un po' per il caldo che scoraggia ad applicarli, un po' perché mi si riducono le occhiaie e il colorito spento.
Avendo un sottotono pesca, assumo poi una naturale luminosità dorata, né troppo scura, né troppo rossa. Proprio dorata come Beyoncé! ;)

Ma come fare ad avere la pelle ambrata senza arrostirsi e senza danni?
Innanzitutto fatemi dire che il problema non è tanto l’antiestetico rossore, quanto il fatto che i raggi ultravioletti (UV), silenziosamente e inesorabilmente, raggiungono il DNA di ogni vostra cellula e lo modificano…e il DNA danneggiato è causa di cancro!
So che lo si sente miliardi di volte, ma fatemelo ripetere da buona (ex) ricercatrice sui tumori: siamo una macchina perfetta, ma quando un ingranaggio va fuori posto, la reazione a catena che segue è spesso implacabile e infelice!!

Bisogna proteggersi quotidianamente dai raggi UV, e a maggior ragione durante l'esposizione diretta e continua al sole (d'ora in poi denominata Tintarella), soprattutto da quando il buco dell’ozono ci ha tolto la barriera naturale che ci proteggeva.

La radiazione ultravioletta che arriva sulla Terra è composta da: raggi UV-A, cioè quelli responsabili dei danni profondi, sia al DNA che alle strutture di sostegno della pelle; e UV-B, che invece sono quelli che a livello più superficiale stimolano i melanociti a produrre il nostro bel  pigmento, ma anche irritazione, eritema, disidratazione e invecchiamento cutaneo.

I solari in commercio indicano la protezione come SPF (SUN PROTECTION FACTOR), il cui valore indica il fattore per cui moltiplicare il tempo di permanenza sotto il sole senza eritema: in pratica, se il nostro fototipo (dato dalla quantità di pigmento Melanina che produciamo) naturale ci permette di stare sotto il sole per 10 minuti prima di sviluppare eritemi, con un prodotto a SPF 6, possiamo prolungare il tempo fino a 60 minuti senza effetti collaterali, con un SPF 10, fino a 100 minuti, ecc.
Chiaramente non sono numeri precisissimi e bisogna stare attenti a come si applica la protezione solare e a sfregamenti, bagni, ecc, che ne riducono la durata.

Il tipo di filtro solare può essere chimico o fisico :
i chimici sono solitamente esteri dell'acido paraaminobenzoico, i cinnamati, i benzofenoni, i salicilati, che assorbono le radiazioni. Sono sostanze anti-ossidanti, aka riducenti, cioè composti chimici che si ossidano con l'energia solare, evitando che ad assorbirla ed ossidarsi siano componenti molecolari delle nostre cellule, con rilascio di radicali liberi e reazioni degradative a catena; questi filtri possono dare allergie in soggetti predisposti e alcune case cosmetiche stanno cominciando ad abbandonarli.
Stesso meccanismo d'azione, ma più blando, hanno anche alcune sostanze come la Vitamina C e la Vitamina E, noti antiossidanti, impiegati in solari di tipo erboristico e naturale.
Quelli fisici sono invece il diossido di titanio (il più comune, anche nelle creme viso con SPF) e gli ossidi di zinco (a quanto pare, il più potente), di magnesio e di ferro, che invece agiscono riflettendo i raggi, sono inerti e anallergici, ma donano l'antiestetico effetto sbiancante sulla pelle.
Se andate a comprare un solare che indica protezione 30 o 50 e tra gli ingredienti non vedete un filtro fisico, non fidatevi della protezione indicata! Generalmente SPF più alto = presenza di filtri fisici.

Chiaramente:
- più si è chiari, più alto dovrebbe essere l'SPF;
- più ci si espone nelle ore HOT (11-15), più alto l'SPF;
- nelle zone cutanee più sensibili (décolleté, viso, zone con cicatrici), si deve usare un SPF più alto.

ATTENZIONE: i solari, per la loro proprietà di auto-ossidarsi per proteggere la pelle, una volta aperti ed esposti a luce e calore, perdono progressivamente efficacia e vanno cambiati ogni anno.
Altro dato: sotto il fattore 6, siamo praticamente scoperti! I solari con SPF 2 sono menzogneri!

Ora, detto questo, la parte più bella: sfatiamo il MITO (diffusissimo) secondo cui «se mi metto la protezione solare, allora non mi abbronzo!». FALSO !
Ancora peggiore è quello che dice : «preferisco scottarmi all’inizio, così poi mi rimane il colore!» FALSISSIMO! Anzi, peggio, si soffre, si danneggia la pelle, ci si spella e si deve ricominciare daccapo!

Ora vi spiego come faccio io :
in genere compro ogni anno due solari, uno a protezione media 25-30 e uno più leggero 8-10. Li utilizzo per tutto il periodo estivo, basta regolarsi in modo intelligente e non ci si scotta mai (chiedete al marito, che sotto la mia ala protettrice, si fa dorato come un polletto arrosto, ma senza ustioni).

Immagini di repertorio: quando ero giovane (si vede dalle sopracciglia sottili!!)
Questo è il mio livello massimo di abbronzatura/doratura.
Ciao al mio piercing nato storto!


- I primi giorni utilizzo la protezione più alta dappertutto, riapplicandola dopo il bagno. Nelle ore più calde mi espongo per periodi non troppo lunghi (anche perché in Sardegna alle 13 sotto il sole vi si scioglie il cervello!!). Chiaramente la pelle un po’ si irrita comunque per l’effetto delle disidratazione, del sale, ecc, ma non si ustiona.

- Man mano che la pelle comincia a colorarsi, quindi a produrre il suo stesso filtro protettivo (ci vuole tempo perché la melanina prodotta arrivi in superficie, diciamo al 3° o 4° giorno consecutivo), passo alla protezione più bassa su gambe, braccia, spalle, schiena e pancia, mentre su viso e décolleté (pelle più sottile e quindi più delicata) tengo ancora quella alta.

- Quando mi sento più sicura (6° o 7° giorno consecutivo) posso alternare le due protezioni anche nelle zone più delicate, tenendo quella alta solo quando mi espongo nelle ore centrali.
Nelle ore meno a rischio, passo anche un olio sulle gambe e sulle spalle/braccia: essendo riflettente, “attira” i raggi solari e vi fa abbronzare più in fretta (è lo stesso effetto che avete quando fate il bagno e l’acqua che vi circonda vi fa scottare!), mentre il filtro sottostante vi protegge dai danni degli UV.
Chiaramente l'olio da solo, senza protezione sotto, è come una pistola alla tempia. Ci siamo capiti!

Per la mia fragilità capillare dovrei anche evitare di espormi troppo al sole, ma cerco di rinfrescare le gambe spesso con uno spruzzino pieno d’acqua (che fa anche un leggero effetto “olio”).
Vi garantisco che mi abbronzo tranquillamente e non mi scotto quasi mai.

Per i capelli, non ho un metodo o una marca particolare da consigliare, ma ho usato in passato gli spray Elvive con protezione solare, più che altro per tenerli umidi e non farli incartapecorire per via del sale e del sole.
Esistono diversi oli vegetali con una naturale azione anti-ossidante che funge da schermo solare. Mentre non li userei mai da soli sul corpo, trovo possano essere utili sui capelli.
A tal proposito, questo bel post di Gliuppina è più che esplicativo.
Quest'anno credo sfrutterò l'olio di cocco, uno dei miei prodotti di skincare preferiti, anche al mare, applicandolo sui capelli risciacquati con acqua dolce o almeno tamponati con un telo (sempre, io odio il sale su pelle e capelli!), magari mescolato ad un fluido con SPF più alto.

Per quanto riguarda le marche dei solari, se come me non siete super esigenti in fatto di INCI bio, una vale l’altra: la cosa importante per me è semplicemente controllare che contengano filtri fisici (solitamente diossido di titanio, titanium dioxide) in posizioni abbastanza alte. Preferisco lozioni o spray perchè sono più leggeri: se però avete bisogno di protezioni alte, rassegnatevi al fatto che gli ossidi di titanio e di zinco sono delle polveri bianche e in alte concentrazioni rendono le creme dense (avete presente la pasta di Fissan per i culetti arrossati? È ossido di zinco). Queste andranno spalmate con più cura e potrebbero risultare bianche a contatto con l’acqua.

> Piccola postilla: ricordate di spalmare la protezione dappertutto, comprese le palpebre e le orecchie, nonché mani e piedi. Quante volte ci si dimentica e ci si scotta le zampe! 

> Altra cosa importante: la labbra vanno protette pure loro. La pelle lì è sottilissima e la scottatura è dietro l'angolo, e vi assicuro che è bella dolorosa!
Io uso degli stick che trovo in farmacia, a protezione 25 o più alta!

Credo sia tutto…se mi venisse in mente altro, aggiornerò il post.
Ditemi, voi come fate? Siete precisine come me o selvagge? 

BE SAFE!
Bacini dorati

domenica 15 giugno 2014

Make-up Serie "Matchy-Matchy" #3 - Blue/Green

Eeeeed ecco il primo colore inusuale.
Volevo usare da tanto il pigmento Deep Blue Green, uno dei colori più stracazzuti che possiedo, ed ecco un look matchy-matchy tutto per lui.
Gli ho abbinato un pigmento Benefit carinissimo, color acquamarina, che avevo dimenticato di avere, preso durante qualche saldo pazzo in Francia a prezzi stracciati e probabilmente mai usato!
La forma è quella della V esterna, particolarmente appuntita rispetto ai miei standard.
Ho mischiato il DBG con il mixing medium, sempre MAC, e ho creato anche l'eyeliner sulla palpebra superiore, mentre nella rima interna ho usato la matita gel eyeliner di Essence, che ha un colore ottanio e una performance da applausi!
Sotto il sopracciglio ho usato un neutrissimo color panna opaco, niente di shimmer, data la brillantezza dei pigmenti, ma ho aggiunto un'ombra con un marrone caldo all'attaccatura del naso, tecnica che si usa ad esempio sui visi asiatici, che hanno la zona orbitale piatta e l'attaccatura del naso poco evidente. Opportunamente piazzata, dona più dimensione all'occhio e può enfatizzarne la forma.
Se notate, Linda Hallberg (sempre lei, amada mia!) lo fa spessissimo.

Le sopracciglia sono solo pochissimo riempite con la polvere, e poi pettinate. Ho preferito lasciarle più naturali del solito.

Sulle labbra ho usato la stessa matita Essence e il pigmento DBG mischiato al mixing medium e steso con un pennellino. Il finish risulta super secco e non è proprio il massimo sulle mie labbra super-pieghettose.
Nelle foto successive, ho infatti aggiunto un gloss azzurro.

Sulle guance ho applicato solo sulle mele delle guance (adoro il fatto che tradotto in italiano sia un po' ridicolo!!) il blush più freddo che possiedo, un magenta shimmer e illuminante di nome Morale.

Sulle unghie, un meraviglioso blu-verde petrolio di Sinful Colors, uno di quelli che dovrei usare più spesso!!!
 
EQQUINDI, eccomi qua! (in alcune foto mi vedo delle occhiaie niente male... mah!)




 


Per questo look ho usato:


Face:
N°7 Skin Illuminator in Pink
BioNike Defence Color Fondotinta Idratante N°03
Garnier Roll-On n°03
Contouring con Illamasqua cream Pigment in Hollow
Illamasqua Powder Blusher in Morale
Kryolan Translucent Loose Powder
 
Eyes:
Urban Decay Primer Potion in Eden
NYX Jumbo Eye pencil in Milk
Essence Gel Eye Pencil n°03 Urban Jungle
Benefit Lust Duster in Boom Boom
MAC Deep Blue Green pigment
MAC Mixing Medium Eyeliner
t'Unik e/s n° 2 and 28
Shiseido Perfect Volume Mascara
Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips:
Essence Gel Eye Pencil n°03 Urban Jungle
MAC Deep Blue Green Pigment
Catrice Nectar Gloss in C01 Birds Flying High (Coolibri LE)

Nails:
Sinful Colors n°931 See You Soon

Ricordo qui i look precedenti:
RED
BURGUNDY

Vi piaccio in versione aliena?
Conoscete Deep Blue Green? Non è il colore più bello del mondo?
E lo smalto Sinful Colors, suo esatto corrispettivo per le unghie?

Vi bacio,
alla prossima

venerdì 13 giugno 2014

Review - This Works Perfect Hands Intense Moisture

Ciao!
Oggi vi voglio parlare di una piccola perla.
Si tratta di una crema mani, del marchio inglese This Works, che ha come missione quella di produrre prodotti di skincare efficaci e "responsabili" per l'ambiente, gli animali e ovviamente per la pelle, senza sostanze chimiche non necessarie.
La maggior parte delle sostanze vegetali impiegate viene da piantagioni organiche o da commercio equo. Dichiarano di creare prodotti veramente efficaci perché ricchi di principi attivi ad alte concentrazioni. Ecco il perché del nome del brand. Più info sul sito.


Io ho avuto la fortuna di provare la loro crema mani Perfect Hands Intense Moisture, grazie alla mia dea Lisa Eldridge, che mi ha inviato alcuni prodotti come premio per aver vinto un suo contest.
Sì, continuo a gongolare a distanza di diversi mesi!!
Tra diversi prodotti per il makeup che mi ha inviato, avvolti in carta viola e profumata e con un biglietto scritto a mano (da non so chi) che tengo come una reliquia santa, c'era questo tubo di crema da 75 ml, che ho iniziato ad usare subito e ho terminato da poco.
Il primo giorno ho del tutto svitato il tappo senza rendermi conto che era invece uno di quelli comodissimi che fa mezzo giro, lascia uscire il prodotto da un forellino e si richiude riavvitandolo fino al "clic". Nessun tappo rotolante per la camera da letto, quando sei già sotto le coperte (è successo pure a voi, vé?).
Chi usa la crema mani ogni sera?
E' una delle poche abitudini beauty che ho da quando ho ricordo, inculcata da mia mamma, e per fortuna, direi!

Comunque, questa crema ha, innanzitutto, un odore di rose piuttosto deciso.
LO ODIO!
Non è colpa sua, io odio davvero l'odore delle rose, quello naturale come quello artificiale nei cosmetici. E credo che ci sia anche l'aroma di mimosa a peggiorare la situazione.

La consistenza della crema è piuttosto fluida, risulta ben spalmabile e si assorbe molto rapidamente. All'inizio, questa caratteristica mi ha fatto pensare che fosse una crema poco ricca e poco nutriente, ma mi sono dovuta ricredere.

La formulazione è leggera, ma non per questo povera.
Troviamo dentro glicerina, acido lattico e acido ialuronico, note sostanze umettanti che intrappolano l'acqua e diversi oli naturali.
Niente di extra nutriente come burro di karité, c'è da dire, ma per le esigenze che hanno avuto le mie mani quest'inverno, era più che sufficiente.
La presenza di Rosa Damascena e Mimosa dovrebbe aiutare a schiarire le macchie della pelle, ma questo non ho potuto appurarlo, non avendone.

Ultimissimo spruzzo di prodotto...che brutta immagine!

La sensazione che lascia è quella di mani fresche, liscissime, morbide e non unte, cosa che a volte dà fastidio anche quando si sta per addormentarsi!
Adatta anche per il giorno, l'ho usata alcune volte per massaggiare le cuticole.

Questo per dire che, nonostante l'odore non gradito, ho apprezzato molto questa crema per la consistenza, l'efficacia idratante e la comodità e la ricomprerei volentieri per l'estate.

Veniamo al punto dolente.
Il prezzo.
Sul sito ufficiale viaggia sui 24€ (18£).
Nonostante sia un tubo da 75 ml, che dura davvero a lungo, per i miei canoni trovo il prezzo un tantino eccessivo. Sono pronta a spendere cifroni per sieri e creme viso di un certo tipo, ma per corpo e mani sono convinta di poter trovare buoni prodotti per le mie esigenze a prezzi più contenuti.

Questa è la mia personale opinione, ovviamente. Se invece voi siete più attente e propense a spendere un po' di più per i prodotti per le mani, e cercate una crema efficace e leggera, questa è un'ottima scelta!

La si può comprare sul sito ufficiale This Works, su Amazon UK o Boots.
Inoltre l'ho trovata su questo sito, che ha diversi marchi interessanti per viso, corpo, capelli, makeup, ecc. e spedisce in tutta Europa!

Questo è quanto.
Conoscete la This Works?
Non vi viene voglia di provare tutto dal loro sito?
Io ora sono molto incuriosita dai prodotti viso, of course!

Alla prossima,
baciuzzi


mercoledì 11 giugno 2014

Make-up Serie "Matchy-Matchy" #2 - Burgundy

Hello Cuties!
Secondo look per la neonata rubrica dei trucchi Matchy-Matchy, introdotta qui con il rosso.
Lo stesso giorno ho ricreato questo look, nella variante borgogna.
Volevo caricare molto di più gli occhi, ma sfruttare la base rossa di labbra e unghie, quindi ho pescato due ombretti che adoro e uso un sacco, gli Infallible di l'Oréal, nei colori Hourglass Beige, uno champagne luminosissimo, mio jolly per illuminare l'angolo interno dell'occhio e gli zigomi, e Burning Black, un rosso vino in base nera, che una volta applicato assume sfumature violacee.
Nella piega ho sfumato invece Fondente di Neve Cosmetics, di cui la mia amica Roby mi ha dato un sample. E' un marrone opaco, caldo ed intenso, appunto color cioccolato fondente, splendido anche da solo per un look "languido" ;)
Ho portato l'ombretto molto in basso sulla palpebra inferiore, cosa che faccio di rado e ho contornato tutto l'occhio con una matita nera perché la trovo indispensabile per completare gli smokey. Mi piace la profondità che questo trucco dona agli occhi e i riflessi dorati che tira fuori dalle mie iridi!

Sulle guance ho sfumato solo sotto l'osso zigomatico il blush più violaceo che possiedo, Sumptous Burgundy di una vecchia collezione KIKO, mentre sulle labbra ho applicato sopra Crimson un rossetto splendido di Madina, il Purple Orchid della linea Velvet Lipstick, creando questo volor vino intenso e cremoso. Il contorno labbra è delineato con la matita KIKO della Virtual Dream n°6, color borgogna.


Il tutto è poco "Matchy" proprio per la sfumatura viola che Burning Black prende a seconda della luce, mentre mi sembra mantenga il suo carattere borgogna nella sfumatura sotto l'occhio.

Sulle unghie indosso Scarab di Illamasqua, un rosso rubino cupo stratosferico ricco di microglitter a carattere più rosso o marrone a seconda della luce.

Ecco il risultato sul mio faccino (con espressione compiaciuta davanti ai tre prodotti principali):

uhm, mi piacete!!!



 

Per questo look ho usato:


Face:
BioNike Defence Color Fondotinta Idratante (numero ignoto)
Correttore Flormar Perfect Coverage n°03
Contouring con t'Unik Camouflage Compact Foundation n°1
Contouring con Kiko e/s n°122
Illamasqua Cream Blusher in Devour
Kiko Sumptous Burgundy blush
Highlighting con l'Oréal Infallible e/s in Hourglass Beige
Essence All About Matt! Loose Fixing Powder
 
Eyes:
Essence I Love Stage eyeshadow primer
l'Oréal Infallible e/s in Hourglass Beige
l'Oréal Infallible e/s in Burning Black
Neve Cosmetics Ombretto minerale Fondente
Careline Super Long Lasting Eye Liner
Shiseido Perfect Volume mascara
 
Brows:
Illamasqua Eyebrow cake in Thunder + Illamasqua Brow and Lash gel

Lips:
Kiko lip pencil #6
MAC Lipmix in Crimson + Madina Lady Velvet Lipstick in Purple Orchid

Nails:
Illamasqua Scarab Nail Polish

Ecco, ho detto tutto!
Cosa ve ne pare?
Dall'eyeliner pulitino del primo look al casino di questo secondo. Come mi preferite?

Vi bacio e ci vediamo presto con un colore #]£$&@£!!!

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